Abstract:
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Absolutely nothing[1] è il resoconto dell’esperienza di attraversamento dei “deserti americani” da parte di tre compagni di viaggio, il cui ricordo è ripercorso à rebours a distanza di alcuni anni dalle sensibilità diversissime dei tre partiti insieme.
A intraprendere l’avventura e stilare poi questo reportage sono lo scrittore Giorgio Vasta, Ramak Fazel (l’occhio fotografico che incastona immagini parlanti nel racconto), e Silva, fotografa e editor milanese, che si è occupata di mappare un itinerario preliminare del viaggio. |